Il Convegno in oggetto è organizzato dalla Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro (UOOML) dell'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Cremona (ASST).

Obiettivo è quello di sviluppare, in un momento caratterizzato da una seppur lenta ripresa economica, strategie innovative per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento ai settori ad alto rischio di infortuni e malattie professionali e ai lavoratori immigrati.

L'iniziativa vuole quindi promuovere la collaborazione fra le figure professionali coinvolte e i portatori di interesse attraverso la formazione e la diffusione di buone pratiche tecnico-scientifiche nella gestione della salute e sicurezza, mettendo a confronto le diverse esperienze sul tema.

Il Convegno costituisce anche un momento di riflessione nell'ambito del progetto di ricerca denominato "Vivere e lavorare in salute e sicurezza: prospettive di cambiamento per i lavoratori migranti nel settore agro-zootecnico. (acronimo: LivingStone)", in corso di svolgimento tra l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona e l’Università degli Studi di Verona - Dipartimento di Scienze giuridiche, attraverso l’operato della Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro e che ha Visto la partecipazione fattiva di diverse Aziende agro-zootecniche del territorio Mantovano, contattate dalle Associazioni Datoriali socie della Cassa CIMI.

Tra i temi trattati, è stata prevista una relazione dal titolo "L’informazione e la formazione come strumenti di integrazione per la prevenzione dai rischi per la salute e sicurezza", che sarà tenuta da rappresentanti della Cassa CIMI Mantova e del CAPA - CIMI di Cremona, come contributo che le Associazioni datoriali e sindacali e i Comitati Paritetici possono fornire in merito agli obiettivi del Convegno.

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